Vale la pena di visitare
A Gaios
- Il Castello di San Nicola nell’omonima isola.
- Il Convento nell’isola della Madonna.
- La Chiesa dei Santi Apostoli.
- L’antica Chiesa Cristiana della Santa Marina, al porto di Ozias.
- Il museo di Paxos.
- I pozzi dell’ Eleussa (della Madonna).
- Il pozzo dei Santi Apostoli, a destra dell’omonima Chiesa.
- Il pozzo dei Santi Anargiri, al di sopra della Chiesa.
- Il mulino di Lessianitis al quartiere di Tranakatika.
- La scogliera dei Mousmouli, attraversando il quartiere di Tranakatika.
- Le Ostrie, note per la vista alla scanalatura e al tramonto. Si raggiunge facendo la strada a destra della Chiesa di Santa Paraskevi, a Bogdanatica.
- Le spiagge: Klonì Goulì, Kamini, Kakì Langada.
- Dalla strada che trovate dopo il nuovo porto, all’incrocio a destra, verso Longos.
A Antipaxos
- Le spiagge: Vrika e Voutoumi, in motoscafo o in barca tradizionale in legno (kaíki) dal porto di Gaios.
- I vigneti tradizionali.
- La sorgente di Kaloiri.
A Lakka
- La casa di Drihuzzi a Grammatikeika, si segue la strada che porta al Faro.
- Il Faro, dalla stessa strada.
- La Ipapantì (La Candelora), la strada oltre il bacino, andando verso Lakka.
- Il Monodentri, una spiaggia che si può raggiungere dalla strada superiore di Lakka.
A Loggos
- La fabbrica di Anemoyannis, alle margini del villaggio, accanto alla scuola elementare.
- La spiaggia di Levrehió e Marmari